Da Cicogna all' alpe Prà

Segni di storia antica e recente nel Parco Nazionale Val Grande

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Pozza turchina nel torrente Pogallo Cascatella del torrente Pogallo

Come una preghiera dimenticata

Sul masso “altare” dell’alpe Prà, proteso verso le selve, il cielo e le acque, vi sono antichi segni misteriosi, forse tracce di una religiosità perduta.Dalla terrazza antistante il Rifugio dell'Alpino si gode di un ampio e gradevole panorama.

Percorso

Da Cicogna, lungo la bella mulattiera a rizzada, si sale all’alpe Prà, dove sorge il Rifugio dell’Alpino; da qui si può rientrare con lo stesso percorso dell'andata, adatto a tutti.
In alternativa è possibile raggiungere i prati abbandonati di Leciuri per poi scendere all’ampio ripiano di Pogallo e tornare a Cicogna costeggiando il corso del torrente, con percorso ad anello (tratti esposti).

Difficoltà

Livello E: escursionistico, con tratti esposti dopo l'Alpino.
Per l'intero anello, il dislivello è di 600 m circa, il tempo effettivo di camminata, escluse le soste, è di circa 4 ore.