Al colle e al lago di Baranca
Interessante itinerario nella storia e nella natura della valle Anzasca.
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Quel che le pietre ricordano
Si raggiunge con facilità il morbido valico dell’alpe Selle di Baranca, storico punto di passaggio tra la media e bassa valle Anzasca e la Valsesia. Nella vasta conca prativa sotto al colle si adagia uno specchio d’acqua di quieta bellezza, dominato dai ruderi di villa Aprilia (o villa Lancia), testimone silenziosa della guerra di liberazione.
Percorso
Dall’alpe Bocchetto, costeggiando il torrente Olocchia, si raggiunge Piè di Baranca, da cui si procede, all’ombra di abeti e faggi, fino all’alpe La Rusa. In breve il bosco cede il posto ai prati, tra cui si sale a tornanti fino ai pascoli dell’alpe Selle di Baranca, a dominio della conca lacustre.
Difficoltà
Livello E: escursionistico.
Il dislivello è di 800 m circa, il tempo effettivo di camminata, tra andata e ritorno, escluse le soste, è di circa 4 ore.
